Aran-C, succhi naturalmente buoni (restyling etichetta)
Aran-C è un’azienda che produce succhi di frutta, naturali e senza conservanti. Si distinguono per la particolare cura nella produzione e distribuzione.
La frutta proviene da piantagioni calabresi, analizzata e selezionata per garantire le più elevate proprietà nutrizionali e nutraceutiche. Sono succhi genuini, privi di conservanti e coloranti e naturalmente buoni.
Quando il produttore mi contattò fu per espormi una criticità emersa nei luoghi di vendita: sul fondo delle bottiglie in vetro contenenti la bevanda i clienti notavano una concentrazione di polpa. Quello che ad un occhio inesperto appariva come deterioramento in realtà era sinonimo della genuinità. Sarebbe stato sufficiente agitare per distribuire nel liquido le fibre della frutta e apprezzarne il sapore.
Come farlo sapere ai clienti?
Abbiamo valutato la necessità di rivedere il packaging. In origine l’etichetta era in carta con una grafica ricca di elementi decorativi, informazioni ridondanti e colori accesi.
Sono arrivata ad elaborare un soggetto più essenziale, su PVC trasparente, per esaltare la limpidezza del liquido; ho ridotto al minimo le informazioni, attenendomi ai requisiti normativi.
Nella nuova grafica, in coincidenza con l’accumulo di polpa, trova ora spazio la dicitura: “Più ce n’è, meglio è” e, più in piccolo, “Agitami, la bontà del succo è sul fondo”. Un messaggio chiaro, esplicativo, che da al consumatore la giusta interpretazione del fenomeno.
La grafica non è un esercizio di estetica ma un linguaggio potente con cui trasmettere informazione ed esaltare le peculiarità di un prodotto
Questo caso studio ci insegna quanto una semplice etichetta possa accrescere il valore percepito del contenuto.
La grafica non è un esercizio di estetica ma un linguaggio potente con cui trasmettere informazione ed esaltare le peculiarità di un prodotto. Se ben calibrata contribuisce ad incrementare le vendite. In questo caso, fatturati del cliente alla mano, possiamo dire: missione compiuta!